Partorire in ospedale

- Orario abituale:
Dalla 38a alla 42a settimana - Modalità di accesso:
Dopo il percorso gravidanza
Partorire in ospedale
Per la donna che preferisce partorire in ospedale o che, per ragioni cliniche, non può fare diversamente, “La Via Lattea” aiuta a scegliere una struttura ospedaliera di riferimento, identificata in base ai bisogni della donna stessa.
Offre, inoltre, sostegno a domicilio nella fase del travaglio e accompagnamento in ospedale da parte di un’ostetrica della Casa conosciuta durante la gravidanza.
Per ricevere questo tipo di assistenza è necessario rivolgersi all’équipe della Casa durante gli ultimi mesi di gravidanza ed effettuare una visita con l’ostetrica che permetta a quest’ultima di conoscere la donna da un punto di vista sia clinico sia personale/relazionale in vista del sostegno al travaglio, o a parte di esso, a domicilio.
L’ostetrica sarà poi reperibile dalla 38^ alla 42^ settimana di gravidanza.
Al domicilio della donna l’ostetrica attende la fase avanzata del travaglio, valutando soprattutto il benessere fetale e l’andamento della dilatazione del collo dell’utero.
A travaglio inoltrato la coppia, con l’ostetrica, si sposterà presso la struttura ospedaliera scelta; l’ostetrica resterà al fianco della coppia sino a parto avvenuto.
L’accompagnamento si concluderà con una visita domiciliare per valutare l’andamento del puerperio e condividere l’esperienza vissuta.
Se dovesse valutarne l’esigenza, la coppia può richiedere ulteriori visite in puerperio.